6 – Frequenza e Numero di Recitazioni
Eccoci alla sesta lezione del mini-corso gratuito Super Mantra, che ti mostra come ottenere risultati concreti e misurabili dalla pratica del Mantra Yoga!
Mi capita spesso di incontrare persone che credono che più tempo si mediti o più si aumenti il numero di recitazioni di un mantra e maggiori siano i benefici.
Questo può anche essere vero però bisogna stare attenti a non confondere la qualità con la quantità.
Infatti forse anche tu conosci qualcuno che si dedica ore e ore al giorno alla preghiera o alla meditazione, eppure gli effetti tardano a farsi vedere nella sua vita. 🙁
Prima della quantità viene la qualità, e su questo non ci piove. Iniziare troppo presto ad aumentare la quantità, desiderando dedicare più tempo della nostra giornata alla meditazione, potrebbe andare a discapito della qualità.
Ma allora quante volte va recitato un mantra?
Meglio pochi minuti ben fatti al giorno che ore e ore passate a far divagare la mente.
Infatti se si impara a concentrare la mente sull’ascolto per soli quindici/venti minuti al giorno, aumentare il tempo sarà poi un gioco da ragazzi.
Se invece ci si abitua a recitare con disattenzione per un tempo relativamente lungo, sarà molto difficile (anche se ovviamente non impossibile) ritrovare la qualità che è necessaria per rendere veramente efficace la recitazione di qualsiasi mantra.
Nelle antiche scritture vediche è detto che basta recitare anche una sola volta un mantra con l’attitudine e la concentrazione giusta per ottenere tutti i benefici che quel mantra promette.
Naturalmente adesso non la voglio fare così facile, quell’attitudine giusta significa uno stato mentale che normalmente necessita di molto esercizio e di un certo stile di vita per essere raggiunto.
Però è emblematico che nei racconti storici del MahaBharata, un’epopea meravigliosa che ti consiglio di leggere se vuoi approfondire l’arte e la cultura dell’antica India, durante le battaglie i guerrieri potevano materializzare delle vere e proprie armi semplicemente con i mantra.
Oppure potevano colpire in modo estremamente preciso con le loro frecce obiettivi anche molto distanti e di piccole dimensioni. E lo recitavano, appunto, una volta sola!
Quindi anche se in questo momento potrebbe sembrarti assurdo, se ti poni con la giusta intenzione e attitudine anche una unica recitazione al giorno potrebbe portarti benefici inimmaginabili.
Naturalmente tutto deve essere fatto con la massima cura, in quanto (e immagino che questo ti sembri ovvio), l’attitudine corretta è molto diversa da”voglio questo, voglio quello, dammi quest’altro, realizzami quest’altro ancora…” 😉
Detto questo, tradizionalmente il numero minimo di recitazioni di un mantra è stato fissato dagli antichi rishi vedici in 108 ripetizioni. Il numero 108 è considerato un numero sacro, mistico direi, e per questo lo trovi spesso nella civiltà vedica.
Se deciderai o hai deciso di recitare il tuo mantra per 108 volte, il tempo necessario per finire tutte le ripetizioni dipende ovviamente dalla lunghezza del mantra.
Con il Gayatri Mantra o il Mantra della Liberazione ci metterai circa 20 minuti, con mantra più brevi come quello di Ganesh ci metti solo 10 minuti.
Ma come, è possibile avere i benefici di un mantra con soli 10/20 minuti al giorno di pratica?
Guarda, non voglio illuderti, ma contemporaneamente non voglio nemmeno portarti sulla strada del “mi sfinisco di recitazioni e poi mollo tutto”.
Se ti ri-avvicini o anche ti avvicini per la prima volta alla recitazione di mantra scegli sempre la via della sobrietà che, ti assicuro, è quella che rende di più in termini di efficacia della pratica.
Credo che sia evidente anche a te che se dedichi più tempo della giornata alla pratica di recitazione, i risultati si vedranno molto probabilmente prima e questo perché facendo più esercizio si diventa esperti più in fretta.
Ma come ti dicevo prima basterebbe anche un’unica recitazione per un’unica volta… se l’attitudine è quella corretta!
Non devi necessariamente attenerti alle 108 volte, decidi pure tu quante volte recitare il mantra (tradizionalmente si sceglie un numero dispari di volte, tipo 11, se non è 108).
Il numero di recitazioni dipenderà:
- dal tipo di lavoro che fai
- dalla situazione familiare
- dal tipo di mantra
- dal tempo che hai a disposizione
- ecc.
La cosa che ritengo fondamentale, è che tu prenda un impegno serio: decidi il numero di recitazioni e portalo avanti con rispetto e dedizione. Come non smetterò mai di ripetere, la qualità e fondamentale!
Quando recitare i mantra
Se per te non è un argomento del tutto nuovo, credo che sul quando recitare un mantra non ci sia alcun dubbio: tradizionalmente vengono suggeriti due momenti: il mattino presto, o la sera al tramonto.
Della mattina presto parlo dopo, ora inizio dal tramonto :)… devi sapere che nell’antichità tramonto significava all’incirca “andare a letto” o giù di lì.
La pratica serale di recitazione dei mantra chiudeva la giornata; dopo la recitazione c’era la cena, un po’ di socializzazione familiare e tutti a dormire (l’elettricità oggi ha cambiato l’adesione ai ritmi della natura).
Quindi se decidi di usare la sera per la tua pratica, ti suggerisco di farlo prima di andare a letto o comunque in un momento che sia di chiusura della giornata, non che poi riparte tutto magari con una serata in discoteca o la cena da amici :)…
Detto questo, secondo me e secondo la stragrande maggioranza di praticanti e maestri di Mantra Yoga, il momento migliore è al mattino presto, all’alba.
Immagino che a questo punto starai con gli occhi spalancati e increduli mentre pensi: “Ma come Lorenzo, io vado a lavorare presto, come faccio a recitare il mio mantra al mattino?”
OK, sono d’accordo con te, come ti dicevo prima, la tua situazione è sicuramente unica e devi trovare il giusto equilibrio nella tua giornata: per questo motivo, se la vuoi sapere tutta, se non c’è altro modo, scegli qualsiasi momento per recitare il tuo mantra.
Ma se invece vuoi attenerti al consiglio dei Veda, cerca di recuperare in qualche modo quei 20 minuti di sveglia al mattino, magari andando a dormire 20 minuti prima alla sera.
Questa semplice “austerità” che deciderai di fare, programmerà il tuo inconscio in questo modo: “per me questo momento è fondamentale, è un momento importantissimo della giornata”, e così la tua pratica di recitazione sarà mille volte più efficiente e porterà risultati più velocemente e di qualità.
Lo sai anche tu che se vuoi qualcosa di diverso dalla vita devi fare qualcosa di diverso o essere una persona diversa.
Quale migliore occasione per dare una svolta netta al destino se non iniziare una pratica seria di recitazione di mantra, fatta col cuore ma anche con le azioni concrete?
Nella prossima lezione (che è l’ultima di questo mini-corso gratuito) parleremo proprio di azioni concrete e obiettivi. Per ora attendo le tue riflessioni qui sotto: sei d’accordo con me? Hai altre idee e suggerimenti sul numero di recitazioni?
1 anno fa
Ops, io arrivo tardi, ed è il mio primo approccio, come posso fare per recuperare le scorse 5 pubblicazioni? Grazie in anticipo!
1 anno fa
Ciao Beatrice,
ecco i link per le precedenti 5 lezioni:
Lezione 01
Lezione 02
Lezione 03
Lezione 04
Lezione 05
Buoni mantra!
Lorenzo
1 anno fa
La prima volta che lego cose così belle mi piace mantra.sono nuova mi contatta in privato non so il.mio mantra grazie a prrsto
1 anno fa
Intanto ti consiglio di leggerti con calma tutte le informazioni già presenti nel sito, vedrai che già così troverai molte risposte alle tue domande!
Buoni Mantra,
Lorenzo
2 anni fa
Grazie Lorenzo, mi sento carica e motivata e pure entusiasta dopo questa lezione preziosa per me. Devo acquistare consapevolezza e crederci sul serio. Io penso di crederci ma mi sento ancora un po bloccata .
2 anni fa
Ciao Lorenzo, interessanti i tuoi consigli. Sono alla ricerca di un mantra giusto per me. Vorrei raggiungere una certa pace interiore che ultimamente non riesco ad avere per eventi personali accaduti. Io pratico yoga purtroppo una volta a settimana. Grazie!
2 anni fa
Ciao Anna,
hai mai provato il Maha Mantra Hare Krishna?
Qui ne puoi ascoltare una versione molto dolce:
https://www.youtube.com/watch?v=QnpHUhY1S3c
Non so quello che ti è accaduto, ma c’è un consiglio che vale sempre: cerca di guardare le cose dalla prospettiva dell’eternità…
Coraggio, auguri e buoni mantra!
Lorenzo
2 anni fa
Grazie mille ancora Lorenzo.
Sono utilissime le tue lezioni.
Grazie
2 anni fa
Mi fa piacere che ti siano piaciute!
2 anni fa
Riguardo ai mantra sapevo già quello di 108volte mi devo mettere d impegno a farlo. Complimenti bravissimi
2 anni fa
Scusa se sono così insistente ma volevo chiederti se puoi consigliarmi un mantra non cantato perché io, al lavoro, vado a piedi e quindi non vorrei pensassero che sia pazza. Invece, recitando, può sembrare che stia parlando al cellulare. Grazie e scusami per l’insistenza.
2 anni fa
Proprio per venire incontro a queste esigenze di chi pratica il Mantra Yoga in città ho fatto questi due video. Guardali e saprai tutto.
Un ultima indicazione importante: non parlare a nessuno di questa pratica che stai iniziando: servirebbe solo a sentirti dire che non serve a niente, e anzi che è peggio che non fare niente (molto meglio continuare a farsi del male e a restare negativi e depressi, come fanno loro!…). Invece pratica in segreto, e poi potrai cominciare a condividere la cosa solo con le persone più aperte e intelligenti quando comincerai ad avere i primi risultati e a sentirti più sicura, tra qualche settimana. Nel frattempo: pratica, pratica, pratica e stai serena. Se vuoi ci sentiamo tra una settimana, non prima, se no… pratichiamo o chiacchieriamo? -)
Saluti,
Lorenzo
Video numero 1:
https://www.facebook.com/mantra.efficaci/videos/396374767597895/
Video numero 2:
https://www.facebook.com/mantra.efficaci/videos/778414185875352/
2 anni fa
Ti ringrazio tantissimo per la cortesia. Da domattina proverò a cantare questa canzone mentre vado al lavoro. Va bene lo stesso? Sai la mia sveglia suona alle ore 5,00. Posso, di tanto in tanto, disturbarti per chiederti delucidazioni su alcuni dubbi che ho riguardo la meditazione? Grazie di cuore. A presto.
2 anni fa
In auto va benissimo.
Per le delucidazioni non ci sono problemi, ma prima… la pratica! 🙂
2 anni fa
Sicuramente ho parecchi obiettivi da raggiungere ma, sincuramente, al momento il più importante sarebbe quello di riuscire a lasciare andare un vissuto di trent’anni, dimenticare tutte le umiliazioni ricevute dal mio ex compagno, dimenticare la così tanta cattiveria per riuscire a cercare di capire cosa voglio e chi sono. Sono diventata incoerente, non mi stimo più e, ciò, non mi piace anche perché vivo con l’ultima dei miei tre figli che assorbe tutti i miei stati d’animo. Mi piacerebbe conoscere la verità delle cose.
2 anni fa
Cara Antonella,
hai un lungo viaggio da fare, ma come diceva il Mahatma Ghandi, il passo più difficile di ogni viaggio è il primo… Allora, se sei pronta per questo viaggio, ti do una piccola spintarella nella direzione giusta, dolcemente… ma poi sei tu che devi camminare, mi raccomando! 🙂 Io ti consiglio di partire da una cosa semplice, ma molto potente. E’ semplice come cantare una canzone, anzi, te la do proprio sotto forma proprio di canzone, in una versione dolcissima, perché dopo tanta amarezza è arrivato il momento di mettere un po’ di dolcezza nel tuo cuore! Alla fine della risposta ti metterò il link di un video su Youtube. Questo è un mantra antichissimo che un grande Santo indiano diede al mondo più di 500 anni fa. Quel santo era Caitania Mahaprabu (si legge “Ceitannia Maàprabu”), e il canto che diede si chiama “Maha Mantra”, o Mantra dell’Amore (è quello che magari avrai sentito cantare per strada dagli Hare Krishna). Secondo la sua indicazione, nella nostra epoca – il Kali Yuga – è il migliore modo per ricongiungerci alla nostra vera identità, che è divina. Non mi fraintendere: non sto dicendo che noi siamo Dio, ma è come se Dio fosse l’oceano, e noi una goccia dell’oceano, cioè della stessa sostanza, ma infinitamente più piccoli come potenza.
A volte capita che noi che siamo la goccia veniamo gettati sulla spiaggia (o ci andiamo noi apposta, per curiosità), e poi soffriamo incredibilmente, perché l’unica cosa che ci può fare stare bene e ritornare nel nostro ambiente naturale…
Cantando dolcemente questo mantra, sentirai da subito la testa più leggera, e continuando… sentirai tu quello che succede!
Datti una regola, e seguila. Ad esempio: questo video dura meno di 20 minuti (per la precisione 16 e mezzo). Potresti puntare la sveglia 20 minuti prima al mattino, fare partire il video e cantare insieme. Questa sarà la tua pratica quotidiana. Se riuscirai a farla con costanza, vedrai che la tua autostima comincerà a migliorare, la tua mente diventerà più limpida e positiva. Quando riuscirai a calmare la mente, solo allora potrai vedere nel tuo cuore, e lì troverai tutte le risposte che cerchi.
Intanto datti un obiettivo facile come quello di dire: “intanto lo faccio domani mattina, solo una volta”. Poi, se ce la fai, ci riprovi la mattina dopo… e poi ancora… Se riesci a farlo per una settimana vedrai che risultato!… E poi vorrai continuare, perché ti piacerà così tanto!…
Il testo del Maha Mantra è questo:
Hare Krishna
Hare Krishna
Krishna Krishna
Hare Hare
Hare Rama
Hare Rama
Rama Rama
Hare Hare
Se per caso ti senti più a tuo agio cantando dei nomi divini più “normali”, come il nome di Gesù, fai pure, l’importante è che sia un nome Divino, perché i nomi divini hanno la proprietà di ri-sintonizzarci sulla nostra vera natura. In questo caso cerca tu una musica che ti piace, ma dooolce, mi raccomando!
Questo è il link:
https://www.youtube.com/watch?v=QnpHUhY1S3c
Per ora non ti dico altro, che ho già parlato troppo… che chiacchierone! 🙂
Comincia, buona pratica!
Lorenzo
2 anni fa
Ciao Tiziano mi chiamo Antonella e sto seguendo il tuo mini corso sulla meditazione. Purtroppo sto cercando di fare tutto da sola e sto trovando non poche difficoltà tra cui, ad esempio, la scelta di un mantra efficace per me. Potresti consigliarmi qualcosa al riguardo?
2 anni fa
Cara Antonella,
sono Lorenzo, subentrato alla direzione di questo sito da qualche tempo e raccolgo volentieri la tua richiesta di un consiglio.
La prima cosa che ti suggerirei è di cercare di chiarire al meglio quale sia il tuo obiettivo.
Ce l’hai già chiaro in mente? Qual è il risultato che cerchi? Serenità mentale? Un obiettivo più specifico?
3 anni fa
so che un mantra non va recitato per piu di un mese per evitare l’abitudine. la recitazione giornaliera -108 – per quanti giorni? io ricordo max 40…
3 anni fa
Ciao Marcella, questo è un buon punto ma ovviamente dipende sempre dall’attitudine che ti porti dentro. Sì l’abitudine è un brutto meccanismo in questi casi, anche se la sua natura è buona perché serve a proteggerci.
Devi valutare tu come ti trovi, sicuramente dopo 40 giorni parte il meccanismo dell’abitudine. Prova a cambiare mantra ed eventualmente vedere gli effetti. Tienici aggiornati.
4 anni fa
Mentre leggevo i commenti delle altre persone,una vocina mi ha suggerito che tutte queste domande che poniamo,forse sono il vero ostacolo che la mente interpone (sonno di Maya) per non farci mai cominciare la nostra pratica dei Mantra e metterci i bastoni tra le ruote…….la mente i nostri pensieri, forse dovremmo cercare di non finirci li dentro,di non identificarci con essi,ma cominciare a praticare-recitare.Se è tutto nuovo per noi….credo che l’atteggiamento giusto sia quello di seguire,nel modo più aderente alla realtà, i consigli che ci da Tiziano,con sincerità ,umiltà e devozione i risultati allora sicuramente arriveranno,ma questa e solo la mia modestissima opinione.Grazie Tiziano,sto facendo cose diverse,da quelle che facevo prima di incontrarti,questo è già un bel cambiamento….sono in cammino.
4 anni fa
Grazie mille Tiziano.. ti dico solo questo..
5 anni fa
Haribol Tiziano! Concordo con le spiegazioni che hai abilmente sintetizzato e fornito. Ho avuto parecchie discussioni in proposito. Concordo sulla qualità della recitazione di un Mantra. Mettersi in ascolto liberando la mente da pensieri inquinanti in atteggiamento umile senza aspettativa è in assoluto il modo migliore per progredire. Anche pochi giri di Japa possono fornire realizzazioni straordinare. E dare pace e riposo ad una mente reattiva. Grazie degli insegnamenti.
5 anni fa
Ciao!
Il mio Maestro dice che per attivare un Mantra, va recitato 108000 volte.
Perché è importante la vibrazione delle sillabe del Mantra. Così si attiva, se non erro.
Semplicemente ogni ciclo è di 108 volte.
Tu sapevi di questa cosa?
Vorrei una tua opinione.
Ciao!
Ps. Ma non rispondi mai? 🙁
6 anni fa
ciao
Volevo gentilmente qualche consiglio siccome sono al inizio 🙂 . Ho iniziato con la mantra Aum che la canto insieme alla voce guidata del video . Mi piacerebbe scegliere anche altre che sento accompagnate anche di musica e test un po piu’ impegnativi … questi mantra devo cantarli insieme o solo ascoltarli ?
Grazie mille
7 anni fa
Ciao, ringraziandoti per questi ottimi consigli, ti chiederei se hai qualche consiglio anche per il mantra hooponopono e se quest’ultimo può aiutare un proprio caro a uscire da una dipendenza affettiva che causa l’annullamento di sé .grazie
7 anni fa
“se vuoi qualcosa di diverso dalla vita devi fare qualcosa di diverso e/o essere una persona diversa “… eh si, da quando anni fa ho incrociato questa frase, la tengo sempre bene a mente, solo che l’autodisciplina è una bella sfida specie poi quando per natura si è abitudinari e soprattutto si ha una quotidianità lavorativa che non permette a volte di rispettare quei piccoli tempi necessari per noi e questo non per pigrizia, ma proprio per impossibilità di poter gestire tante cose insieme. Tutto sta nel cominciare secondo me con i cambiamenti più piccoli…Una domanda però Tiziano: i mantra possono essere ascoltati durante il sonno quando la mente razionale sta per andare in onde theta oppure vanno proprio meditati con attenzione? Se si,sarebbe molto più semplice vincere le resistenze…
7 anni fa
Caro Tiziano, ho trovato le tue lezioni molto interessanti, anche se io ti ho “cercato” per un motivo per me molto importane, volevo appunto Sapere e grazie a te ho le idee più chiare. Staremo a vedere
Terry
7 anni fa
GRAZIE!!!
8 anni fa
Grazie infinite per i tuoi suggerimenti, condivido appieno 🙂
8 anni fa
Questo vale per tutti i mantra, anche per quelli giapponesi, le preghiere latine, gli incantesimi, (compresi e soprattutto quelli celti) o il rosario?? 🙂
6 anni fa
le sequenze di numeri per la guarigione,di grigorij grabovoj.
possono essere considerati dei mantra?
grazie del tuo parere
antonia
8 anni fa
Volevo solo dire questo: io mi alzavo la mattina mal volentieri, la sveglia delle 6,30 tante volte non la sentivo proprio poi…. ho iniziato a fare meditazione – con la recitazione di Mantra tipo Gayatri (che adoro) 🙂 e visto che fare questo mi è cominciato a piacere sempre di più, perchè notavo che al lavoro mi sentivo meglio, be’ voglio dirti che ora la sveglia l’ho messa alle 6,00 ma in verità mi alzo anche 5 minuti prima perchè non ho bisogno della sveglia in quanto il piacere che provo a recitare il Mantra mi fa da ‘sveglia’ naturale…Sì è proprio come dici “Questa semplice “austerità” che deciderai di fare programmerà il tuo inconscio in questo modo: “per me questo momento è fondamentale, è un momento importantissimo della giornata”, e così la tua pratica di recitazione sarà mille volte più efficiente e porterà risultati più velocemente e di qualità.”
Quando vuoi veramente una cosa e la fai con tutto te stesso non c’è niente che non si possa superare… -anche doversi alzare un pò prima- se quello che ricevi dopo ti fa stare bene tutto il giorno…
Grazie Tiziano…
Rosa